I profughi sequestrati sono eritrei obiettori e obiettrici di coscienza
Molti dei profughi sequestrati sulla nave Diciotti provengono dall’Eritrea. Sono obiettori di coscienza, renitenti alla leva o disertori che fuggono da un Paese dove il servizio militare è obbligatorio a tempo indeterminato, per uomini e donne, e inizia nei due anni finali della scuola superiore, che si trova in un campo militare.
L’Unione Europea riconosce il diritto all’obiezione di coscienza, e la Costituzione italiana riconosce il diritto d’asilo per casi come questi. ………………………..
Il Movimento Nonviolento ogni anno pubblica l’elenco dei “prigionieri per la pace”, obiettori di coscienza detenuti nelle carceri militari di tutti i paesi del mondo: per l’Eritrea c’è sempre un lungo elenco, senza un “fine pena” certo……………………………..
Ma basterebbe leggere la nostra rivista Azione nonviolenta che nel numero di novembre-dicembre 2017 ha pubblicato l’elenco dei detenuti obiettori di coscienza dell’Eritrea, che qui riportiamo (sono prevalentemente Testimoni di Geova,……………………………………………
Il riconoscimento del diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare è uno dei fondamenti dell’Unione Europea. Un obiettore di coscienza perseguitato nel proprio paese che si presenta al porto di Catania, in Europa, ha il diritto ad essere accolto e vedersi riconosciuto il diritto d’asilo…………
Falso quello che dite!!
La scorsa settimana nella sala assemblea di Cameri si sono battezzati più di 20 immigrati ed erano presenti più di 1000 di loro presi in cura dalle congregazioni dei testimoni di Geova.
Non fate disinformazione o FAKE NEWS perfavore….
Siate CREDIBILI !!!
Come mai questa grande notizia/novità non è riportata sul vostro sito ufficiale?! Come mai non c’è nessuna notizia su aiuti che i tuoi “fratelli” danno a questi “fratelli profughi”?! Ci pensa Geova a farli accogliere dalla Caritas?!
Si sono battezzati perché gli avete fatto credere che la “fratellanza” si prenderà cura di loro!!! Appena dopo il battesimo avranno solo pacche sulle spalle e come diceva Gesù in un suo sermone “vai in pace fratello”….