Cara Emily,
Mio marito, con cui ero sposata da 11 anni, mi ha lasciata perché ho permesso che mia figlia ricevesse una trasfusione di sangue dopo che aveva contratto la Dengue. Mio marito è un Testimone di Geova devoto e la sua religione crede che ricevere una trasfusione di sangue sia un peccato contro Dio. Non posso credere quanto sia egoista. La vita di nostra figlia era in gioco e aveva bisogno di sangue! Ha detto che questa procedura avrebbe fatto arrabbiare Geova. Ha detto che era disposto a sacrificare la vita di nostra figlia per piacere a Dio. Senza il suo permesso, ho donato il mio sangue per mia figlia.
Dal momento che ho infranto questa regola, mio marito mi ha lasciata. È straziante che mio marito abbia messo la sua religione prima di me e mia figlia. Mi ha anche avvertito che io e nostra figlia saremmo stati puniti per quello che ho fatto. Sono passati sette mesi da quando mio marito ci ha lasciato. Sono adesso un genitore single. Mio marito si rifiuta anche di dare il sostegno finanziario perché dice che non vuole sostenere una moglie e una figlia disubbidienti. Anche la mia chiesa mi ha rinnegato. Mia figlia e io non siamo più autorizzati ad officiare le funzioni nella Sala del Regno. I nostri compagni Testimoni di Geova non mi aiutano ne mi parlano più. Tuttavia, sono fortunata ad avere la mia famiglia a sostenerci.
Sono una cattiva cristiana? Dio mi ama ancora?
Moglie abbandonata
I paradigmi della maggior parte delle religioni sono scolpiti su pietra e quindi immutabili. Ma sei venuta a chiedere consiglio alla persona più permissiva e tollerante che conosco, cosa che può essere controproducente per le tue esigenze.
Così ti senti triste e cattiva perchè vieni ignorata nella religione che hai adottato. Sei tormentata dal pensiero di essere diventata una cattiva cristiana e ti stai pure chiedendo se Dio ti ama ancora?
Innanzitutto, è bene che stai eliminando il tuo circolo di cosiddetti amici che ti stanno giudicando. Quand’è che sono entrati talmente in confidenza con Dio da entrare nel santuario interno dei Suoi pensieri e agire come Suoi portavoce?
In secondo luogo, qual è la definizione di “cattivo cristiano”? Cattivo, come essere crudele verso coloro che hanno meno nella vita? O cattivo, come fare qualcosa per salvare un bambino morente? In terzo luogo, questo dubbio dell’amore di Dio nei tuoi confronti: hai ricevuto questa informazione direttamente da Lui? Altrimenti, torna al primo punto precedente.
Tu hai agito in modo viscerale, con il cuore, con il tuo istinto di madre che preferirebbe dare la sua vita piuttosto che vedere suo figlio, questo prezioso essere, soffrire o morire. Saresti disposta a spostare le montagne, bere veleno se necessario, rubare e uccidere, solo per salvare la sua vita. Quale bestia senza alcuna traccia di umanità potrebbe avere qualcosa da ridire su questo?
Da quello che credo di Dio (cioè, se stiamo parlando dello stesso Dio) è l’essere più intelligente, comprensivo, magnificente, che ti ha dato quell’incrollabile coraggio di fare quello che hai appena fatto, cioè tutto ciò che era nelle tue possibilità per salvare tua figlia.
Qualsiasi punizione sarà una questione tra te e il tuo Creatore. Non preoccuparti. Sei una brava persona.
Fonte: lifestyle inquirer
Traduzione a cura di: jwanalize (Roberto)
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