Farmaci rubati e destinati a Testimoni di Geova

Farmaci rubati

e destinati a

Testimoni di Geova

Quattro persone arrestate e venti indagati, ma soprattutto un ingente danno per il Servizio sanitario nazionale poiché i farmaci, dal costo di 2000 euro, venivano rivenduti a 40-70 euro

Farmaci ad alto costo a base di eritropoietina sottratti a strutture sanitarie pubbliche e rimessi sul mercato clandestinamente a Napoli, Caserta, Salerno e in misura minore anche in altre regioni. È quanto scoperto dai carabinieri del Nas di Napoli che, su richiesta della Procura di Napoli, hanno posto agli arresti domiciliari quattro persone per associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione di specialità medicinali. Tra questi anche un infermiere dipendente dell’Istituto Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Fondazione G. Pascale di Napoli. L’indagine vede indagate altre 20 persone, tra cui tre medici e vari dipendenti di strutture sanitarie pubbliche e private, nonché alcuni destinatari dei farmaci e loro famigliari.

IL DANNO – A quanto appreso i medicinali, il cui costo per le casse pubbliche può arrivare anche a 2000 euro a fiala, venivano rivenduti a cifre irrisorie: 40-70 euro a fiala. Pochi euro dunque, ma un danno pesante per il Servizio sanitario nazionale quantificabile, nel periodo settembre 2010-gennaio 2011, in circa 30mila euro.

TESTIMONI DI GEOVA – I medicinali venivano destinati a pazienti appartenenti al movimento religioso dei Testimoni di Geova, che, affetti da anemia o carenza di emoglobina in conseguenza di interventi chirurgici, non vogliono far ricorso a trasfusioni di sangue e ai quali non possono essere prescritti questi farmaci, in base alla indicazioni degli stessi medicinali.

MEDICINALI ASSUNTI SENZA DIAGNOSI – I farmaci sottratti al Servizio sanitario nazionale venivano forniti ai pazienti direttamente dagli arrestati senza alcuna diagnosi né piano terapeutico, tanto che la posologia e le modalità di assunzione venivano dettate dall’infermiere arrestato o da medici compiacenti. Una prassi pericolosa, visto che per prescrivere questi medicinali è necessaria una diagnosi di uno specialista, senza il cui passaggio neanche il medico di famiglia puà prescriverli. Assumere eritropoietina senza seguire una corretta indicazione può infatti essere molto pericoloso per la salute e portare anche a trombosi ed emolisi. 

http://www.campaniasuweb.it/story/rubati-farmaci-destinati-testimoni-geova

 

NAPOLI: FARMACI RUBATI IMMESSI IN MERCATO CLANDESTINO, 4 ARRESTI DEI NAS, FARMACI DESTINATI AI TESTIMONI DI GEOVA

10/07/2013I carabinieri del Nas di Napoli hanno eseguito, a seguito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli-Sezione Reati contro la Pubblica Amministrazione, un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di quattro persone. Tra questi anche un infermiere dipendente dell’Istituto Ricovero e Cura a Carattere Scientifico “Fondazione G. Pascale” di Napoli. L’accusa e’ di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione di specialita’ medicinali. Il gruppo, attivo in Campania, nelle province di Napoli, Salerno e Caserta, ma con propaggini anche in altre regioni, riusciva, illegalmente, a ottenere la disponibilita’ di numerosissime confezioni di medicinali a base di eritropoietina, provento di furti in strutture sanitarie pubbliche. I farmaci venivano poi immessi in un mercato parallelo e clandestino, sul quale gli indagati si adoperavano singolarmente per la cessione, dettandone anche tempi e modalita’ di assunzione, soprattutto a persone affette da carenze di emoglobina. Nell’ambito della stessa indagine sono indagate altre 20 persone, che dovranno rispondere, a vario titolo, di concorso nel reato di ricettazione. Il danno al Servizio Sanitario Nazionale nel periodo settembre 2010-gennaio 2011 e’ stato quantificato in circa 30.000 euro.

Farmaci ad alto costo a base di eritropoietina sottratti al Ssn e rimessi sul mercato clandestinamente a Napoli. Medicinali che sarebbero stati destinati, a quanto apprende l’Adnkronos Salute, a pazienti appartenenti al movimento religioso dei Testimoni di Geova. E’ quanto scoperto dai carabinieri del Nas di Napoli che hanno posto agli arresti domicialiari quattro persone. Tra questi anche un infermiere dipendente dell’Istituto Ricovero e Cura a Carattere Scientifico ‘Fondazione G. Pascale’ di Napoli. L’accusa e’ di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione di specialita’ medicinali. A quanto appreso i medicinali, il cui costo per le casse pubbliche puo’ arrivare anche a 2000 euro a fiala, venivano rivenduti a cifre irrisorie: 40-70 euro a fiala. Pochi euro dunque, ma un danno pesante per il Servizio sanitario nazionale. Le indagini, dirette dal Sostituto Procuratore Henry J. Woodocock e coordinate dal Procuratore Aggiunto Francesco Greco della Procura della Repubblica di Napoli, hanno consentito di accertare che gli arrestati e gli indagati ricettavano farmaci ad alto costo a base di eritropoietina (ormone, utilizzato anche come dopante, che stimola la produzione di globuli rossi), provento di furti perpetrati in strutture sanitarie pubbliche. I medicinali venivano quindi distribuiti nelle provincie di Napoli, Caserta e Salerno (e, in misura minore, anche in altre regioni) a soggetti appartenenti a un determinato movimento religioso, che, affetti da anemia o carenza di emoglobina in conseguenza di interventi chirurgici, non vogliono far ricorso a trasfusioni di sangue e ai quali non possono essere prescritti questi farmaci, in base alla indicazioni degli stessi medicinali. I farmaci sottratti al Servizio sanitario nazionale venivano forniti ai ‘pazienti’ direttamente dagli arrestati, spiegano i Nas, senza alcuna diagnosi ne’ piano terapeutico, tanto che la posologia e le modalita’ di assunzione venivano dettate dall’infermiere arrestato o da medici compiacenti. Una prassi pericolosa, visto che per prescrivere questi medicinali e’ necessaria una procedura complessa. Questi farmaci possono infatti essere dispensati solo dopo la diagnosi di uno specialista. Senza questo passaggio, il medico di famiglia non puo’ prescriverli. Assumere eritropoietina senza seguire una corretta indicazione puo’ infatti essere molto pericoloso per la salute: puo’ portare anche a trombosi ed emolisi. L’indagine vede indagate altre 20 persone, tra cui tre medici e vari dipendenti di strutture sanitarie pubbliche e private, nonche’ alcuni destinatari dei farmaci e loro famigliari. Fra le persone coinvolte a questo livello nell’operazione, nessuna sarebbe accusata del furto dei medicinali in questione.

http://www.telecaprinews.it/leggi115.asp?cod=21977

 

Rubavano medicinali ad alto costo dagli ospedali per rivenderli: 4 arresti

Le fiale per la produzione di globuli rossi destinate ad aderenti a movimento religioso che vieta trasfusioni di sangue

SALERNO – Farmaci ad alto costo a base di eritropoietina sottratti negli ospedali pubblici e rimessi sul mercato clandestinamente a Napoli, Salerno e Caserta. Medicinali che sarebbero stati destinati a pazienti appartenenti al movimento religioso dei Testimoni di Geova. La scoperta è stata fatta dai carabinieri del Nas che hanno arrestato quattro persone. Tra questi anche un infermiere del Pascale di Napoli. Venti gli indagati. L’accusa è di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione di medicinali. Il costo di ogni fiala rubata può arrivare, per le casse pubbliche, fino a 2.000 euro: ma venivano rivenduti a cifre irrisorie, 40-70 euro a fiala. Gli arrestati e gli indagati ricettavano i farmaci ad alto costo a base di eritropoietina (ormone, utilizzato anche come dopante, che stimola la produzione di globuli rossi), ai «Testimoni di Geova» affetti da anemia o carenza di emoglobina in conseguenza di interventi chirurgici. I medicinali trovavano mercato sia perchè questa religione non consente trasfusioni di sangue, sia perchè alcuni destinatari non potevano prescrivere questi farmaci.

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/cronaca/2013/10-luglio-2013/rubavano-medicinali-ad-alto-costodagli-ospedali-rivenderli-4-arresti-2222084132481.shtml

 

http://www.quotidianosanita.it/cronache/articolo.php?articolo_id=15941

 

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/napoli_farmaci_mercato_clandestino_arresti/notizie/302484.shtml

 

http://www.ilfarmacistaonline.it/cronache/articolo.php?articolo_id=15941&&cat_1=1&&cat_2=0&&tipo=articolo

 

http://www.ilroma.net/content/farmaci-rubati-corsia-rivenduti-al-mercato-nero

 

http://www.ntv.sg/art2.asp?id=1879

 

http://www.bergamosera.com/cms/?p=129001

 

http://www.piazzolanotizia.it/a-napoli-mercato-clandestino-di-farmaci-N1227.html

 

http://www.paesenews.it/?p=23219

 

http://www.reportweb.tv/napoli-farmaci-rubati-immessi-sul-mercato-coinviolto-un-infermiere-partenopeo/

 

http://www.iltempo.it/cronache/2013/07/10/mercato-clandestino-dei-farmaci-4-arresti-a-napoli-1.1155313

 

http://noi.caserta.it/farmaci-rubati-negli-ospedali-venduti-sul-mercato-clandestino-di-caserta-e-napoli-4-arresti-e-20-indagati-c-e-anche-un-infermiere.html

 

http://retenews24.it/articolo-napoli-farmaci-ospedalieri-venduti-sul-mercato-nero_636.html#.Uekdzo0W2Do

 

http://newsfarmacia.com/2013/07/napoli-rubavano-farmaci-a-base-di-epo-per-rivenderli-nel-mercato-nero.html

 

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2013/07/10/news/rubavano_farmaci_a_base_di_epo_da_rivendere_al_mercato_nero_4_arresti-62718764/